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Dizionario di dottrina
sociale della Chiesa

LE COSE NUOVE DEL XXI SECOLO

Gilberto Turati

Gilberto Turati è professore ordinario di Scienza delle Finanze presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. È membro del Comitato Direttivo della Società Italiana di Economia Pubblica (Siep). Fa parte della redazione de lavoce.info e del comitato di redazione di Politica Economica - Journal of Economic Policy. È external affiliate dell'Health, Econometrics and Data Group del Centre for Health Economics della University of York. Da Maggio 2019 presiede l'Organismo Indipendente di Valutazione della Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino. Ha diretto per diversi anni il Master in Economia e Politica Sanitaria del Coripe Piemonte e dell'Università di Torino (dove è stato prima ricercatore, poi professore associato). È stato membro del Board della European Public Choice Society (EPCS) per il term 2012-2015.

gilberto.turati@unicatt.it

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Le voci dell'autore:

Gilberto Turati

Sistemi sanitari e cura della persona, Fascicolo 2021, 1 – Gennaio-Marzo 2021

Abstract:

ENGLISH

Da sempre la Chiesa è stata parte attiva nel prendersi cura dei più deboli. Questa attività di cura si estende anche alle società e ai cambiamenti sociali che più impattano sulla vita delle persone e ne influenzano la salute. Rientrano in questo ambito alcuni fenomeni tipici della modernizzazione delle economie, dalla prima industrializzazione al consumismo di massa, fino ai cambiamenti climatici indotti dall’azione umana. I sistemi sanitari – quell’insieme di relazioni che producono servizi di cura e finanziano i costi di produzione dei servizi – seguono l’evoluzione dei Paesi e diventano pubblici e più inclusivi con la crescita del Pil. Anche nei Paesi più ricchi, tuttavia, pur in presenza di sistemi a copertura universale, lo svantaggio dei più poveri è evidente. Questo processo di esclusione chiama in causa i determinanti sociali della salute.
Parole chiave: Sistemi sanitari, Salute, Determinanti sociali della salute, Sanità, Disuguaglianza

ITALIANO

The Roman Catholic Church has always put attention to the most disadvantaged within our societies. This attention is not limited to individuals but also to social changes that impact on the lives of individuals and on their health. Social changes include phenomenon related to the modernization of economies, from the first Industrial Revolution to mass consumption, up to climate change induced by human actions. Healthcare systems – the network of relationships involving the production of healthcare services and the funding of these services – follow the evolution of countries. The share of public funding increases with GDP growth; and this expands coverage, making the systems more inclusive. However, also in rich countries, even in the presence of universal coverage, the disadvantage of the poor in the access to services is clear. This process of exclusion of the poorest brings to the fore the importance of the social determinants of health.

Keywords: Healtcare system, Health, Social determinants of health (SDH), Healthcare, Inequality


Massimo Bordignon, Gilberto Turati

Debito pubblico, bene comune e giustizia tra generazioni, Fascicolo 2023, 4 – Ottobre-Dicembre 2023

Abstract:

ENGLISH

Il debito pubblico è la somma delle passività della Pubblica Amministrazione nei confronti dei privati in un determinato momento nel tempo. Nel caso dell’Italia si tratta di un debito di oltre 2.800 miliardi, che interessa poco i cittadini e tantomeno i politici. Ma un debito pubblico finanziariamente sostenibile dovrebbe rientrare sia nella definizione di “bene comune” sia in una logica di “ecologia integrale” che include le generazioni future. A tal fine, è importante distinguere un debito “buono” da un debito “cattivo”.
Parole chiave: Debito pubblico, Sostenibilità finanziaria, Bene comune, Ecologia integrale, Debito buono e cattivo

ITALIANO

Public debt is the sum of all debts of the Public Administration toward the private sector at a given moment. In the case of Italy, public debt amounts to over 2,800 billion euros, but citizens and even more politicians do not care much about it. However, a financially sustainable public debt should be included in the definition of “common good” and in the logic of “integral ecology” that considers future generations. To this end, it is important to distinguish “good” debt from “bad” debt.

Keywords: Public debt, Financial sustainability, Common good, Integral ecology, Good and bad debt


Massimo Bordignon, Gilberto Turati

Debito pubblico, bene comune e giustizia tra generazioni, Fascicolo 2024, 1 – Gennaio-Marzo 2024

Abstract:

ENGLISH

Il debito pubblico è la somma delle passività della Pubblica Amministrazione nei confronti dei privati in un determinato momento nel tempo. Nel caso dell’Italia si tratta di un debito di oltre 2.800 miliardi, che interessa poco i cittadini e tantomeno i politici. Ma un debito pubblico finanziariamente sostenibile dovrebbe rientrare sia nella definizione di “bene comune” sia in una logica di “ecologia integrale” che include le generazioni future. A tal fine, è importante distinguere un debito “buono” da un debito “cattivo”.
Parole chiave: Debito pubblico, Sostenibilità finanziaria, Bene comune, Ecologia integrale, Debito buono e cattivo

ITALIANO

Public debt is the sum of all debts of the Public Administration toward the private sector at a given moment. In the case of Italy, public debt amounts to over 2,800 billion euros, but citizens and even more politicians do not care much about it. However, a financially sustainable public debt should be included in the definition of “common good” and in the logic of “integral ecology” that considers future generations. To this end, it is important to distinguish “good” debt from “bad” debt.

Keywords: Public debt, Financial sustainability, Common good, Integral ecology, Good and bad debt